I Big Bag permettono di acquistare grandissime quantità di prodotto, così da poter ottenere prezzi più bassi dai venditori.

Data la loro imponenza, quando vengono da lontano, viaggiano quasi sempre in container per nave. Può succedere che per alcune sostanze, come ad esempio gli additivi per vernici o lo zucchero, i lunghi mesi del trasporto portino ad un compattamento dei sacconi big bag.
Il materiale al loro interno si addensa e diventa così coeso da formare un unico blocco monolitico di difficilissima gestione che, di fatto, impedisce l’estrazione del prodotto stesso.

Se in azienda vi trovate nella condizione di dover disgregare questi sacconi, per poter utilizzare in maniera fluida i loro contenuti e non sapete come fare, siete nel posto giusto. Apply ha sviluppato un ricondizionatore di big bag, un macchinario industriale che li massaggia in profondità su tutti e quattro i lati e per tutta l’altezza.

Tutto il lavoro viene fatto da due piastre di schiacciamento, ognuna azionata orizzontalmente da una coppia di pistoni idraulici comandati pneumaticamente.
Se le piastre sono le mani, il cuore della macchina è una pompa idraulica ed il cervello è il controllore PLC, in grado di definire e memorizzare la sequenza del massaggio in tutte le sue varianti (corsa pistoni, frequenza, posizione, velocità, lato ed altezza), senza mai incorrere nella rottura del saccone.
Infine le gambe, il ruota pallet che consente l’azione di massaggio sui quattro lati.
Il sistema è ancorato al suo scheletro, un telaio rigido a struttura chiusa autoportante, all’interno del quale si scaricano tutte le reazioni degli elevati sforzi generati durante le compressioni.
Il ricondizionatore è inoltre corredato di protezione contro il rischio di schiacciamento dell’operatore mediante barriere ottiche.

Fra i vari vantaggi possiamo citare gli ingombri contenuti, sia in pianta che in altezza, unito al fatto che il caricamento del big bag sul ruota pallet può avvenire sia tramite carrello elevatore che transpallet, fa sì che l’installazione possa essere fatta anche in locali angusti e sopraelevati.
I cicli di ricondizionamento, detti ricette, possono essere effettuati sia in manuale che in automatico e sono programmabili e memorizzabili tramite touch panel.
Definire, salvare e richiamare le ricette di massaggio, a seconda del saccone da trattare, implica la notevole riduzione dei tempi morti e la possibilità di ricondizionare anche big bag quasi completamente pieni.

Dati tecnici:
• Pompa idraulica sovradimensionata
• Automazione realizzata grazie al PLC Siemens S7-1200
• Telaio verificato con metodo agli elementi finiti (FEM analysis)
• Esecuzioni in acciaio al carbonio verniciato
• 4 barriere ottiche di sicurezza monitorate da centralina, grado di protezione SIL 2 (EN 62061) cat. 3 PLd (EN ISO 13849-1)

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